Anthropology: per sentirsi coccolate
Navigli, un sole che sembra già di essere in primavera anche se domani, a Milano, danno ancora pioggia. Alle 15 ho appuntamento con Marina da Anthropology, la sua ultima creazione, sul Naviglio Grande. Ad aspettarmi trovo tutta la famiglia con Marina, il marito, la figlia Giulia e il suo bimbo di 8 mesi Davide. Insomma, mi sono sentita subito a casa. E infatti è proprio così che nasce questo spazio. Si perchè chiamarlo negozio è riduttivo in quest’angolo di Milano dove l’arte fa da padrona.
Anthropology si trova al numero 4, in quel giardino dove si affacciano artisti, scrittori e da qualche mese anche Marina. Era da molto tempo che cercava un luogo dove poter coccolare i suoi clienti e finalmente il 26 settembre, per il compleanno di Giulia, sono capitati in questo pezzetto di tranquillità nel caos milanese. Nel giro di 2 mesi il negozio era pronto. All’interno si trova abbigliamento all’avanguardia, oggetti d’arredo e tanti accessori, perchè per Marina sono quelli che fanno la differenza.
Ottima qualità ma ad un prezzo assolutamente accessibile. Qui si può entrare per un petit cadou da 5 euro o si può uscire con uno splendido paio di stivaletti. Parola d’ordine: internazionalità. Qui infatti si mescolano pezzi italianissimi e capi francesi, americani, inglesi.
Ma quello che si nota subito è che i pezzi sono davvero unici. Non stiamo parlando di capi già visti e rivisti agli angoli delle strade. C’è la ricerca di qualcosa di speciale, perchè oramai “tutti abbiamo tutto, quindi si cerca qualcosa di nuovo, di diverso, di particolare“.
Davide ha fame. E’ l’ora della merenda e mentre Marina, con un sorriso da un orecchio all’altro, dà la pappa al nipote, la chiacchierata continua.
E’ bello avere come amiche Marina e Giulia, due donne/mamme piene di vita, con gli occhi che luccicano mentre raccontano di quando sono andate in Costa Azzurra alla ricerca di qualche pezzo nuovo. “Non si va più alle fiere. Meglio girare per strada a Parigi, Londra, Nizza. E’ lì che si trovano nuove idee. Magari le vedi per strada e da lì vuoi sapere tutto, cerchi l’artista e porti qualche pezzo da vendere”
“Anthropology è un omaggio all’antropologia. Giulia, mio marito ed io l’abbiamo studiata per lavoro, è il nostro pane e rispecchia l’abbigliamento, gli usi, i costumi del mondo attuale”
Insomma, un posto davvero unico dove trascorrere un pomeriggio in compagnia anche solo per scambiare due chiacchiere con Marina e Giulia. Saranno sicuramente lì ad aspettarvi!
One Comment
Rita MANESE DANDO
Comme on peut faire du beau avec des choses simples !!! mais c’est difficile ! Artistiquement réussi. Bravo pour le stylisme et les mises en scènes !