The Milk Bar, un luogo per mamme super!
Settimana scorsa sono andata a far visita ad un luogo che tutte le mamme dovrebbero conoscere. Stiamo parlando del Milk Bar in via Mazzini 20 a Milano. Abbiamo fatto qualche domanda all’ideatrice di questo splendido spazio.
Com’è nata l’idea del Milk Bar?
L’idea di The Milk Bar nasce dall’esperienza di Kiersten Pilar Miller, una Newyorkese doc, che ha lavorato nella produzione cinematografica come assistente alla regia per quattordici anni. Arrivata a Roma per le riprese della serie della HBO “ROME”, sul set si è innamorata di un Romano ed è rimasta felicemente incinta. Nel 2007 è nata Millie, con cui ha iniziato da subito un bellissimo rapporto di allattamento. Cercando ovunque reggiseni per l’allattamento, con un certo imbarazzo ha scoperto che qui si trovavano solo modelli a forma triangolare che richiedono per di più l’aiuto di un paio di persone per entrarci dentro ed uscirne fuori! Stesso discorso per abiti magliette o camicie dedicati alla maternità, per non parlare dei cappotti! Non era pronta a sacrificare l’estetica solo perché era diventata mamma.
Quando è andata a trovare la sua famiglia a New York ha scoperto un mondo nuovo con dei prodotti meravigliosi che hanno cambiato la sua vita di neo-mamma rendendola molto più semplice e vivibile. Da reggiseni per l’allattamento sexy ma comodi a fasciatoi portatili passando per borse da passeggino che non le facevano strabuzzare gli occhi. Al ritorno a Roma molte mamme chiedevano dove avesse trovato questi prodotti; così, cambiando radicalmente la sua vita, ha deciso di portarli a Roma, lasciando così il “glamour” del cinema per dedicarsi dedicarsi al “glamour” del mondo della maternità.
The Milk Bar è diventato un affare di famiglia, quando, nel 2010 Sara, la cognata di Kiersten è entrata a far parte della squadra. Grazie a questa partnership The Milk Bar è cresciuto, aprendo un secondo negozio a Milano dove sono stati in grado di creare uno spazio più ampio. I prodotti rimangono gli stessi ma è stato aperto un grande spazio al piano inferiore per tutti i corsi e gli incontri informativi che Kiersten avrebbe voluto trovare durante la sua gravidanza e la prima maternità
La fase successiva è iniziata, nel 2011, molti ci chiedevano di poter comprare i nostri prodotti on-line e così abbiamo creato il nostro sito di e-commerce.
Nel 2012 un gruppo di donne e imprenditrici, ispirate dalla missione e dalle storia di The Milk Bar, decidono di aprire il primo franchising Milk Bar a Torino, utilizzando i loro anni di esperienza nel settore della maternità e della genitorialità. Attraverso ogni evoluzione The Milk Bar ha mantenuto la sua originaria intenzione: essere un luogo in cui le donne incinta, le mamme che allattano e le neo mamme in generale, possono trovare prodotti in grado di semplificare la propria vita, lasciandole essere davvero le donne che erano prima di iniziare la fantastica avventura della maternità.
Dove prendi le idee che porti al Milk Bar?
Credo che di averlo spiegato sopra, ma noi ascoltiamo le nostre mamme e cerchiamo di soddisfare le loro esigenze, per esempio, non esiste un corso pre parto in inglese a Roma, in una città dove c’è un’enorme percentuale di straniere che parlino inglese. Così lo abbiamo creato noi, diretto proprio a queste mamme che hanno bisogno di informazione sulla gravidanza, sul parto e l’allattamento ma anche di informazione su come funzionano le cose qui in Italia.
Le marche in vendita: da dove arrivano?
I prodotti che vendiamo vengono un po’ da tutto il mondo: Hawaii, Nuova Zelanda, Canada, Svezia. Dopo aver aperto il negozio a Roma per un anno, mi sono resa conto che quasi tutto quello che vendiamo sono prodotti creati da mamme (ma anche da un padre!) nati dalle loro esigenze e quindi sono i prodotti utili! Non sono stati creati in un ufficio da qualcuno che deve pensare “che possiamo creare oggi da vendere ai genitori?”.
Il cliente tipo
I nostri clienti sono molto vari. A Roma abbiamo iniziato da subito con clienti “ex-pat”, quelli che lavorano alle ambasciate e con le Nazioni Unite, perché conoscono i nostri prodotti e li ricercano. Oggi abbiamo sia gli “ex-pat” sia le mamme con passeggini Fendi ma anche mamme più “alternative”, e poi i nonni e gli amici che cercano regali per i neo genitori. Non abbiamo una vera e propria cliente tipo…
Milano, Roma, Torino: cosa differenzia le mamme delle tre città?
Questa domanda è un po’ difficile. Ci sono gli stili di vestiti che sono più apprezzati in ogni città ma a Roma vendiamo molti più marsupi che a Torino perché Torino è una città più adatta ai passeggini ma Roma è una delle città meno passeggino friendly nel mondo! Non ci sono marciapiedi su tante strade, e i sanpietrini sarebbero più adatti per le Jeep.
Cosa manca all’Italia per le mamme?
La conoscenza che esistiamo! La mia socia dice spesso che la gente crede che i passeggini vadano in giro da soli, come se le mamme non esistessero. Devo dire che l’Italia è molto “baby friendly” nel senso che i piccoli sono benvenuti quasi ovunque, nei ristoranti, nei locali e la gente si innamora dei piccoli, ma per noi mamme è un disastro…c’è veramente poco che ci aiuta con la vita quotidiana… dalle macchine che parcheggiano sulle strisce, alla difficoltà che abbiamo di trovare un fasciato in giro agli autisti che chiudono le porte del autobus sui passeggini mentre la mamma sta uscendo.
Progetti futuri?
Abbiamo alcune “pentole sul fuoco” ma non dico nulla. Sono qui in Italia da nove anni e la scaramanzia e’ entrata definitivamente nella mia anima!
All’interno troverete tante proposte per l’intimo, davvero sexy, vestiti, marsupi, fasce, gioielli masticabili e tante attività per mamme e bambini.
Una cosa davvero unica è il passeggino in prestito! Se avete portato solo il marsupio e volete fare un po’ di shopping, passate da Milk Bar e chiedete un passeggino per qualche ora. Una proposta davvero utile!
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