Weekend nei Cotswolds
Cotswolds: due giorni nella vera campagna inglese.
Quando si parla di campagna inglese, il mio pensiero va subito al nostro primo weekend nei Cotswolds. Quest’area è stata proclamata di straordinaria bellezza naturale e merita davvero il titoli.
Complice la chiusura della scuola di Beatrice per una settimana, siamo partiti alla scoperta di quello che c’è appena fuori Londra. Tramite Airbnb abbiamo prenotato un cottage immerso nella campagna, comodissimo per andare alla scoperta dei villaggi più belli. Prima però ci siamo fermati a visitare Waddesdon Manor.
Waddesdon Manor: prima dei Cotswolds.
Appena si arriva al palazzo sembra di aver attraversato la Manica e di ritrovarsi nella Loira. Questo castello infatti è stato costruito nello stile neo rinascimentale di uno château francese. L’ultimo membro della famiglia Rothschild a possedere Waddesdon fu James de Rothschild, che lasciò la casa e il suo contenuto al National Trust.
Questa organizzazione è una sorta di FAI e ci siamo iscritti subito perché abbiamo, proprio dietro casa, una bellissima villa con giardino che possiamo visitare liberamente. In questo modo poi abbiamo l’ingresso gratuito a tantissimi altri luoghi di interesse in tutta l’Inghilterra.
Ma torniamo al castello. Avendo Lillo non abbiamo potuto visitare l’interno, ma già i giardini erano davvero splendidi. C’è un servizio di navetta gratuito dal parcheggio all’ingresso (15-20 minuti a piedi). Nei giardini ci sono tantissimi playground costruiti come se facessero parte del verde. Tutti i giochi sono in legno e non disturbano la bellezza della natura.
Dopo aver pranzato all’aperto abbiamo ripreso la macchina in direzione dei Cotswolds. Ecco i villaggi da non perdere.
Bibury: il villaggio dei Cotswolds per eccellenza.
Qui si trova la strada più fotografata dei Cotswolds. Bibury si trova sulle rive del fiume Coln ed è come ritrovarsi nelle storie di Beatrix Potter. La pittoresca Arlington Row è fiancheggiata da antichi ovili del 1300, poi trasformate in case dei tessitori nel XVII secolo. Oggi questa piccolissima via attrae visitatori da tutto il mondo. William Morris definì Bibury “il più bel villaggio in Inghilterra”. Sicuramente è da non perdere!
Burton on the water
Questo villaggio viene chiamato la piccola Venezia d’Inghilterra. C’è un’abbondanza di passerelle e spazi verdi lungo le rive del fiume Windrush e questo lo rende incantevole da qualsiasi angolazione. Bourton-on-the-Water è anche sede di numerosi piccoli musei che ospitano collezioni che contengono di tutto, dagli uccelli alle automobili ai villaggi in miniatura. Qui ci siamo fermati per una merenda da sogno, seduti al sole con tè e scones!
Broadway
Nel Worcestershire, Broadway è un altro dei più graziosi villaggi dei Cotswolds. Ha una bella strada principale con negozi e musei, un’abbondanza di ristoranti, caffè e hotel storici del 1300 che hanno ospitato personaggi del calibro di Oliver Cromwell. La Broadway Tower è da non perdere!
Banbury
Questo è un villaggio un po’ più grande, con tanti negozi indipendenti, caffè e ristoranti, case a graticcio e una torta con una ricetta che risale al 1300. Qui abbiamo trovato un piccolo caffè dove abbiamo fatto una colazione memorabile!
Sono tantissimi i villaggi nei Cotswold. Non bastano due giorni per vederli tutti. Torneremo presto nella nostra casetta di legno che le bimbe hanno amato tanto!
One Comment
Micaela
Quanto abbiamo amato le Cotswolds! CI siamo stati qualche anno fa, con i nostri due piccolini. Era inverno, tutto ghiacciato attorno nella campagna inglese ma tanti luoghi accoglienti dove rifugiarsi. Un luogo davvero magico. Bellissimo rileggere di questo posto e rivedere nelle vostre foto il nostro viaggio! Grazie!