Florida e Bahamas: una vacanza perfetta in gravidanza

Sono tornata da una settimana dal mio viaggio di nozze e già mi manca il sole caldo sulla pelle e il mare trasparente dei Caraibi. Viaggio di nozze si, ma incinta di quasi 5 mesi e solo dopo aver avuto l’ok da parte del ginecologo.

Le ore di volo spaventano un po’ (il diretto Milano-Miami dura11 ore), ma se chiedete al check-in un posto più comodo perché, come ha detto mio marito “Mia moglie è incinta”, avranno un occhio di riguardo, magari in una fila più vicino al bagno e verso il corridoio. Poi basta alzarsi ogni tanto, fare qualche camminata su e giù e farsi fare un massaggio alle gambe dal marito! Vedrete che le ore passeranno in fretta e ne sarà valsa la pena.

Prima tappa quindi Miami Beach. Qui abbiamo soggiornato al Grand Beach Surfside, hotel nuovissimo proprio sull’Oceano. Le camere sono enormi, moderne e con un terrazzo dove potersi godere lo splendido panorama. All’interno della struttura ci sono due piscine, 2 vasche idromassaggio e ristorante.

In spiaggia invece potrete usufruire di lettini e ombrelloni, ma nel pomeriggio vi consiglio la piscina all’aperto dell’ultimo piano, da cui si gode di una bellissima vista. Qui siamo rimasti per 3 giorni, giusto per farmi riprendere dalle fatiche del viaggio. C’erano tanti bimbi di tutte le età, quindi la struttura è perfetta anche per una vacanza post gravidanza. 

Da lì abbiamo prenotato la macchina per i 3 giorni successivi: una Mustang con cambio automatico che ho sempre sognato di guidare. Certo, qui in Italia ha un altro prezzo, ma in America se ne vedono davvero tante.

La nostra meta era Key West. La strada da percorrere è davvero spettacolare, tra un’isola e l’altra con solo un lungo ponte da percorrere e l’Oceano tutto intorno.

Ci siamo fermati a Baya Honda, luogo incantevole con le sue spiagge bianche e mare trasparente. Le palme poi creano la cartolina perfetta per splendide fotografie.

In serata siamo arrivati a Key West, cittadina magnifica con le sue villette in stile coloniale, la casa di Hemingway e la festa del sole al tramonto. Per il soggiorno abbiamo optato per una soluzione più tipica, l’Avalon, una villetta su due piani, patio e letto a baldacchino.

Tornando verso Miami ci siamo fermati alle Everglades. Non potevamo certo perderci lo spettacolo degli alligatori! Come hotel invece qui non c’è molto, ma volevamo provare anche noi il classico Motel dove parcheggiare davanti alla porta della stanza la nostra Mustang, così ecco il  Travelodge di Florida City, vicinissimo al parco e allo shopping presso il Premium Outlets. Qui abbiamo trovato tantissime occasioni di Tommy Hilfiger e abbiamo comprato metà guardaroba di Beatrice.

Siamo tornati a Miami, questa volta però nel centro città e abbiamo soggiornato presso l’hotel più bello della prima settimana: il JW Marriott Marquis. Appena hanno saputo che eravamo in viaggio di nozze, ci hanno offerto una splendida suite all’ultimo piano tutta a vetri da cui si vedeva la città. Un sogno!

Tappa obbligata è il ristorante Buppa Gump Shrimp. Qui potrete magiare gamberi preparati in diversi modi e potrete acquistare qualche souvenir.

Terminata la prima settimana, abbiamo abbandonato la macchina e siamo volati alle Bahamas presso il Sandals Royal Bahamian. Qui non si possono portare i bambini, ma proprio perché sarebbe stata la nostra ultima vacanza senza figli, abbiamo voluto goderci fino all’ultimo momento di relax e tranquillità.

Per quanto riguarda il cibo, avendo la toxoplasmosi non potevo mangiare nulla di crudo e non lavato, ma ho chiesto del bicarbonato per lavare la frutta in camera e non mi sono fatta mancare nulla. Per non parlare del ristorante sul molo, assolutamente il più bello e davvero ottimo!